La grande fabbrica delle parole
di Valeria Docampo e Agnès de Lestrade
(Terre di mezzo editore)
Alcune parole “costano” di più, altre meno. Il fatto che i personaggi siano costretti ad acquistare le parole per utilizzarle li spinge ad averne cura, a conservarle e proteggerle per usarle al momento più opportuno.
Noi siamo sempre attenti alle parole che diciamo? Le usiamo con cura?
Ci sono parole OSTILI e le parole GENTILI: quali ci vengono in mente?
Le parole che feriscono
Le parole ostili non passano inosservate, ma PESANO su di noi e sul nostro cuore. Ad ogni offesa il nostro cuore ne risulta ferito, ammaccato. Per questa ragione, quando ci rivolgiamo agli altri dobbiamo prestare molta attenzione, perché è difficile guarire un cuore ferito.
Vi ricordate cosa accade ad un foglio di carta stropicciato? Le pieghe rimaste su di esso sono molto difficili da togliere. Lo stesso accade al cuore di ognuno di noi quando riceviamo un’offesa o un insulto: e su di esso rimangono segni (le pieghe) molto difficili da togliere.
BEFORE YOU SPEAK THINK AND BE SMART: IT’ S HARD TO FIX A WRINKLED HEART.
Pensa per bene prima di parlare, un cuore ferito è difficile da aggiustare!
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